La mia filosofia
…L’architettura è innanzitutto la pietrificazione di un momento di cultura……
…L’architettura è un bisogno che si sviluppa attraverso un’idea….
Queste due frasi racchiudono poeticamente il mio personale modo di intendere l’architettura e di progettare.
Alla base del mio lavoro c’è la mia forma mentis, la mia formazione accademica ma anche le esperienze di vita, i viaggi, le occasioni di studio e di lavoro all’estero, la mia curiosità ed entusiasmo di aprirmi sempre a nuove sfide, l’aggiornamento continuo. Tutto ciò fa parte del mio patrimonio culturale a cui attingo nel momento in cui mi accingo a progettare.
Riconosco al lavoro dell’architetto una forte componente creativa, ma è altrettanto importante l’approccio tecnico/scientifico: il mio obbiettivo non è quello di realizzare solo spazi da immortalare in belle immagini da pubblicare, ma spazi reali per persone reali, in grado di influenzare positivamente lo sviluppo dell’individuo e della collettività.
Tutti i progetti, piccolo o grandi che siano, hanno un potenziale che deve solo essere espresso: partendo dal contesto nel quale si inserisce e dai desideri e bisogni dei clienti cerco di costruire uno spazio in cui l’utente finale si sente a proprio agio.
Il mio metodo di lavoro si basa su
ASCOLTO: Definizione del problema: analisi obbiettivi, richieste e budget
CREATIVITA’ E PASSIONE: Individuazione della soluzione progettuale, concept
DISPONIBILITA’: Avvio di un processo di scambio con il committente fino alla scelta definitiva
PROFESSIONALITA’ E COMPETENZA: Esperienza decennale sul campo